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La leggibilità del carattere tipografico dipende da diversi fattori, tra cui la scelta del carattere stesso, la dimensione del testo e la modalità di impaginazione.

I caratteri sans-serif e serif

Un carattere con tratti troppo sottili o con forme complesse può rendere il testo meno leggibile, soprattutto se la dimensione è ridotta o se il testo viene stampato su una superficie irregolare.
In generale, i caratteri sans-serif (senza grazie) sono più leggibili per i testi brevi e per la lettura da schermo, mentre i caratteri serif (con grazie) sono migliori per testi più lunghi e per la lettura su carta.

Le dimensioni del testo

La dimensione del testo deve essere adatta al contesto in cui viene utilizzato. Un testo troppo piccolo può essere difficile da leggere, mentre un testo troppo grande può essere disorientante per l’occhio.
Inoltre, la modalità di impaginazione, come l’utilizzo di spazi vuoti e la giustificazione del testo, può influire sulla leggibilità.

In generale, la leggibilità del carattere tipografico dipende anche dalle abitudini di lettura dell’utente, dalla luminosità dell’ambiente e dalla qualità del supporto di stampa o schermo utilizzato.


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