L’angolo del retino in tipografia si riferisce all’angolo di inclinazione delle linee del retino utilizzato durante la stampa di immagini con la tecnica della quadricromia. Il retino è una griglia che converte le tonalità continue di un’immagine in punti o pixel di diverse dimensioni, ognuno dei quali viene stampato con inchiostro di un colore diverso per creare l’illusione di toni e sfumature.
L’uso di retini con angoli diversi per ogni colore utilizzato nella quadricromia è una tecnica importante per prevenire effetti di moiré indesiderati, ovvero l’effetto di bande indesiderate e irregolari che si verificano quando due o più retini si sovrappongono in modo non corretto.
L’angolo del retino è di solito espresso in gradi, ad esempio 15°, 30°, 45° o 60°. L’angolo esatto dipende dal tipo di processo di stampa utilizzato e dalla scelta del progettista grafico. In generale, si utilizzano quattro angoli di retino per i colori di base nella stampa a quattro colori: ciano, magenta, giallo e nero (CMYK).
La scelta dell’angolo del retino dipende dal tipo di immagine che si sta stampando e dalla disposizione del design. Ad esempio, se ci sono linee rette o motivi a scacchiera nell’immagine, è importante scegliere angoli di retino che non creino effetti di moiré. Inoltre, l’uso di angoli di retino diversi può anche creare effetti visivi interessanti nell’immagine, come una maggiore vibrantezza del colore.
In sintesi, l’angolo del retino è un fattore importante nella stampa a quadricromia e influisce sull’aspetto e sulla qualità finale dell’immagine stampata. La scelta dell’angolo del retino dipende dalla tecnica di stampa utilizzata, dal tipo di immagine e dalla disposizione del design.